Istruzione Domiciliare
Quando il ragazzo viene dimesso dall’ospedale ma il decorso della malattia non gli consente l’immediato ritorno a scuola per almeno trenta giorni, la docente referente affianca la scuola di provenienza nella formulazione di un progetto di istruzione domiciliare, che viene presentato all’Ufficio Scolastico Regionale di competenza.
Per i ragazzi che hanno avuto un ricovero nel Reparto di Oncoematologia la terapia di mantenimento prevede solitamente ricoveri brevi ma ricorrenti, alternati a fasi di controllo in regime di day hospital. Per tutta la durata del trattamento e del mantenimento i ragazzi non possono frequentare la comunità scolastica, pertanto la scuola in ospedale rappresenta l’unica risorsa formativa tangibile.
I ragazzi che provengono da altre regioni e le loro famiglie devono necessariamente trasferire il proprio domicilio nella città, pertanto le scuole di appartenenza non possono attivare l’istruzione domiciliare. In tal caso provvedono alla domiciliazione gli insegnanti ospedalieri, ricorrendo alla flessibilità, dando continuità agli interventi effettuati durante il ricovero e il day hospital.
Pubblicato il 17-11-2016